[wp_ulike] I nani nella storia di Biancaneve erano sette.
Ma qui , in Val Gardena, nell’Alto Adige (Südtirol) il Biancaneve Family Hotel accoglie tanti, molti più nani proveniente da ogni dove.
Non avevo mai pernottato in un hotel pensato per famiglie.
Solo poco tempo fa ho infatti scoperto il sito ITALY FAMILY HOTELS di questo consorzio che ha raggruppato i Family Hotel sparsi per l’Italia e permette, attraverso il sito di individuarli in base alla regione e non solo.
Gli hotel vengo infatti classificati non in Stelle ma in Bino (faccine che sorridono). Se le faccine sono 5 vuol dire che l’hotel è al top in merito a servizi rivolti alle famiglie.
Date un occhio al sito per scoprire, dal nord al sud d’Italia, hotel pensati per voi che avete al seguito numerosi nanetti e desiderate fare una vacanza con tutte le comodità di casa, con la differenza che qui potete concedervi la possibilità di passare del tempo anche con il vostro partner.
Biancaneve, l’hotel in Val Gardena, ha appunto 5 bino che abbiamo testato in prima persona.
E non ho remore a sottolineare che le merita tutte, il servizio è davvero a misura di neonato, bambino e genitori.
Qui si possono infatti lasciare i propri figli in mani sicure e concedersi qualche svago come lo sci.
Il problema della montagna con i figli al seguito, e nessun aiuto, è proprio quello di non riuscire a sciare.
Chi si occupa dei pargoli mentre mamma e papà si assentano minimo un paio d’ore?
A Dicembre siamo stati con la famiglia a Madonna di Campiglio, lì gli sci non sono riuscita a sfiorarli né a garantirmi un po’ di tempo esclusivamente per me, cosa che ormai non do per scontata.
Invece in un Family hotel, come il Biancaneve, non solo ho potuto sciare serena, ma con la tranquillità nel sapere che le #pettegoleadorate al MINI CLUB si divertivano e venivano accudite come necessario.
L’hotel mette a disposizione un alto numero di passeggini (si possono tranquillamente lasciare i propri a casa e recuperare spazio in macchina), pannolini, salviette, pranzo a base di omogeneizzati Hipp.
Lettini per farli dormire, giochi di ogni sorta e giornalmente ci sono circa 5/6 responsabili che si occupano dei bambini.
Un team di ragazzi e ragazze, giovani e pazienti, sempre pronti a soddisfare le richiesta dei genitori ed attenti a sollevare questi, per garantirgli un soggiorno spensierato, rispetto alla solita routine.
Addirittura neonati e bimbi, durante la giornata, hanno un preciso programma scandito da appuntamenti entusiasmanti, che spaziano dalle passeggiate in montagna, al bagno nella simpatica e ospitale piscina dell’hotel fino all’accesso nell’aria wellness in determinati orari. I genitori vengono informati di tutto la mattina a colazione attraverso un foglio informativo ben dettagliato.
Anche per pranzo, cena e merenda pensa a tutto il mini club e così, volendo, dalle 9 del mattino alle 22 della sera, mamma e papà vengono esonerati dai soliti impegni e sono in grado di concedersi del tempo esclusivo per loro.
La giornata si conclude sempre con qualche appuntamento interessante, come l’incontro con il mago o la stessa Biancaneve
Purtroppo nel nostro caso, prima Adelaide e poi Matilde, si sono ammalate, con i bambini piccoli non c’è scampo. Così io e Nik non siamo riusciti a goderci tanto tempo insieme ma sicuramente quanto basta per ricaricare le pile.
L’hotel Biancaneve è posizionato proprio sulle piste.
Al suo interno, al piano -2 ospita un punto per affittare l’attrezzatura per sciare.
E dal piano -1 ci si può mettere subito in pista.
La comodità estrema, rispetto a tanti hotel del luogo, è che il Biancaneve Family Hotel si affaccia proprio sui campi scuola e le piste più semplici.
Altro punto a favore di genitori e bambini.
Mi limitavo a finire la colazione, scendere a prendere le cose nell’armadietto, e accompagnare Matilde in pista.
Non ho mai preso la macchina, non ho mai dovuto trasportare faticosamente attrezzature e spesso ci hanno pensato gli stessi ragazzi del Mini Club a prepararla e portarla dal maestro di sci.
Questo mi ha permesso di passare più tempo con la piccola Lade mentre Matilde è tornata volentieri sulla neve. Fino a quando il maestro non ha iniziato a lasciarla, per farla sciare da sola.
Il giorno dopo, con la sincerità spiazzante dei bambini, Matilde mi ha riferito che il suo cuore non era molto felice di sciare, perché aveva paura di andare da sola.
Non abbiamo mollato la presa, la paura va vinta e così, nonostante le lamentele, è tornata sulla neve, alternando allo sci il gioco.
I campi scuola di Selva sono infatti deliziosi.
Ospitano tutta una serie di percorsi ad ostacoli, fatti di pupazzi imbottiti, che invogliano i bambini a raggiungerli e quindi a prendere il via.
Inoltre c’è anche un grande parco giochi , ben attrezzato sulla neve.
Scivolo, cavallino, giochi a molle, casette… Matilde ci ha passato le ore.
Prenotare il maestro è stato semplicissimo.
La più grande scuola di sci del luogo ha una postazione proprio all’interno dell’hotel. Fisso tutti i giorni c’è un responsabile che si occupa di tutto e alla reception è possibile fare lo Skipass o la Carta punti (se non si scia tutti i giorni è più conveniente), senza mai uscire dalla struttura.
Colazione, pranzo, merenda e cena si svolgono sempre nella stessa sala, che ti accoglie con un ricco buffet di prodotti locali, spesso bio.
La mattina, per colazione si possono gustare prelibatezze come latte e yogurt altoatesini, favo del miele, marmellate locali, vasta scelta di cereali, dolci e pane di svariate qualità ( molti dei dolci sono opera dello chef).
Io ho adorato i waffles che lo chef mi preparava ogni mattina davanti agli occhi.
Non me la sono sentita di chiedere la ricetta dell’impasto ma sarà un’altra prossima fissa. Devo comprare la piastra 🙂
É abbondante e succulenta anche la colazione salata, che Nicola preferisce alla dolce.
Per pranzo il buffet si compone di verdure fresche, salumi vari, pasta con due condimenti e carne.
La merenda è evidentemente un’altra attenzione rivolta ai più piccoli.
Solitamente negli hotel non è prevista, ma qui fa parte del pacchetto e permette alla famiglia di riunirsi per condividere l’esperienze della giornata nella elegante e rilassante atmosfera del lounge BAR.
La sera a cena il menu è gourmet, alla carta. Soddisfa i gusti più raffinati e propone sempre più di un’opzione.
Credetemi se vi dico che il palato vi ringrazierà, è davvero tutto squisito.
Come disponibile, gentile, attento e premuroso è tutto lo staff del ristorante.
Persone che svolgono il loro lavoro con professionalità e un sorriso che rende il soggiorno piacevole e il momento del ristoro, desiderato.
La nostra camera era all’ultimo piano, il 7.
Una stanza spaziosa, comoda, essenziale ed equipaggiata di tutto ciò che serve, con una vista mozzafiato sulla montagna.
Due bagni ci hanno permesso di gestire meglio docce e cambio pannolino e la stanza delle bambine, con lettini a tema Peppa Pig, pantofoline e accappatoi su misura è quello che serviva per entusiasmare Matilde e farla sentire grande con uno spazio tutto per lei e la sorella!
L’area Wellness è un castello, quello di Biancaneve, fornito di ogni tipo di comfort.:
- Sauna finlandese
- bagno turco
- una sorta di jacuzzi
- docce sensoriali
- bio sauna aromatica
- stanza del sale
- letti predisposti per massaggi e trattamenti previsti dal servizio SPA.
Il tutto a disposizione anche dei bambini quindi, rispetto a molti altri hotel, essendo questo Kids Friendly, permette alla famiglia di condividere anche attimi di relax.
In conclusione va sottolineato che l’hotel Biancaneve è a conduzione familiare (nota non da poco). Noi abbiamo avuto l’occasione di conoscere Ferdinand che, insieme alla sua mamma, sono i titolari e gestiscono questo delizioso hotel che il padre, a suo tempo, aveva rilevato da una casa famiglia.
Dal 1977 al 2006 la struttura consisteva in un insieme di appartamenti.
Dal 2006 la Signora Riffeser, madre di Ferdinand, ha avuto l’intuizione di convertirla in un Family Hotel, raggiungendo, in pochissimi anni, un’eccellenza.
Insomma un team gentile e professionale
In una struttura con un destino segnato da tempo nei confronti dei bambini.
Appena entrate sulla destra verrete accolti da gigantografie in bianco e nero. Lì ,fotografati, ci sono la Signora Riffeser con alcuni suoi familiari, a ricordo della propria infanzia, della propria dimensione fanciullesca.
Che qui, al Biancaneve Family Hotel, non è stata dimenticata ma viene quotidianamente valorizzata.
Vi lascio con qualche foto di Selva Gardena e con lo spassionato consiglio di visitarla soggiornando in questa splendida struttura, il Biancaneve Family Hotel.
5 commenti
grazie a te ho prenotato in un hotel family ieri… non vedo l’ora! Un abbraccio
che posto meraviglioso, sto convincendo mio marito per questa estate!!!
Complimenti per le #pettegoleadorate, sono appunto adorabili <3
grazie ilaria per le tue condivisioni
conosco la val gardena e vado in vacanza lì da anni. é un posto meraviglioso, immerso in un paesaggio fiabesco. l’hotel poi dove sei stata è davvero adatto per le famiglie…
appoggio il tuo consiglio
i’m in love with your pics and your style… good job ilaria, kee it going!!!!
prenotato. non vedo l’ora!
Grazie