Futuri genitori: sapevate che esistono dei bonus e agevolazioni che sono stati previsti per voi?
Allo scopo di incentivare e sostenere il tasso di natalità sono state introdotte diverse misure economiche a favore di chi diventa genitore.
Per il 2021, ecco i principali da tenere a mente:
Bonus mamma domani
Il bonus mamme domani (chiamato anche premio alla nascita), è una delle agevolazioni previste in Italia per incentivare la natalità.
Questo bonus è stato introdotto da alcuni anni e consiste in un contributo di importo pari ad 800 euro. Viene riconosciuto senza limiti di reddito dopo aver presentato domanda all’INPS.
Il premio è rivolto alle donne in gravidanza o alle madri per uno dei seguenti eventi:
- compimento del settimo mese di gravidanza,
- parto (anche se antecedente all’inizio dell’8°mese),
- adozione nazionale o internazionale di minore
- affido preadottivo nazionale o internazionale
Il bonus mamma domani può essere richiesto, presentando certificato medico rilasciato da struttura ASL (non va, quindi, bene il certificato rilasciato dal ginecologo privato) non appena la mamma conclude il settimo mese di gravidanza. Il beneficio, in ogni caso, può essere richiesto anche dopo il parto.
REQUISITI:
- residenza in Italia
- cittadinanza italiana o comunitaria
- cittadine non comunitarie regolarmente presenti come riportato sul Messaggio INPS n. 661del 13 febbraio 2018
Bonus Bebé 2021
Il bonus bebè, invece, è un contributo che può essere ricevuto solo dopo che nasce il bambino.
Esso ha un importo variabile dagli 80 ai 160 euro al mese in base all’Isee del nucleo familiare, viene corrisposto dalla nascita fino al compimento dell’anno di vita del bambino. Se la domanda viene presentata entro 90 giorni dalla nascita del bambino il bonus bebè verrà erogato per 12 mesi, se la domanda viene presentata, invece, dopo il 90 giorno dalla nascita del bambino il beneficio spetterà dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda e fino al compimento di un anno.
E’ un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.
L’assegno è annuale e viene corrisposto ogni mese fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione o affidamento preadottivo.
REQUISITI:
- convivenza con il figlio
- cittadinanza italiana, di uno Stato dell’Unione europea o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione europea (italiano o comunitario) non avente la cittadinanza di uno Stato membro o carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro.
Per i lavoratori dipendenti
Se siete lavoratori dipendenti, una volta nato il bambino avrete diritto anche a chiedere l’assegno al nucleo familiare (che spetta solo ai lavoratori dipendenti e ai pensionati in possesso di determinati requisiti reddituali).
Fondo di sostegno alla natalità
Da maggio 2019 è attivo il Fondo di sostegno alla natalità.
Esso è stato istituito dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il suo scopo è quello di garantire l’accesso al credito delle famiglie con uno o più figli, nati o adottati a partire dal 1° gennaio 2017, attraverso il rilascio di garanzie dirette, anche fideiussorie, alle banche e agli intermediari finanziari. Possono richiedere un prestito fino a 10.000 euro i genitori di bambini, nati o adottati a decorrere dal 1° gennaio 2017, fino al compimento del terzo anno di età del bambino ovvero entro tre anni dall’adozione, senza limitazioni di reddito.
Il finanziamento può essere utilizzato per qualunque tipo di spesa e deve essere restituito in un periodo massimo di sette anni. Resta comunque facoltà delle banche l’erogazione del prestito.
Le famiglie che desiderano ottenere il finanziamento possono rivolgersi ad una delle banche o degli intermediari finanziari* che hanno aderito all’iniziativa.
*Trovate l’elenco aggiornato sul sito del gestore Consap spa (Elenco delle Banche/Intermediari finanziari aderenti all’iniziativa).
Bonus per iscrizione asilo nido e supporto domiciliare 2021
A partire dal 2016 è stato istituito un bonus di 1000 euro, su base annua, per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati.
Questo bonus è previsto anche come forma di supporto in favore dei bambini al di sotto dei 3 anni, affetti da gravi patologie (DPCM 17 febbraio 2017).
L’art. 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 a decorrere dall’anno 2020, ha ulteriormente incrementato l’importo del contributo portandolo ad un massimo di 3.000 euro.
BONUS ASILO NIDO: esso si riferisce alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati.
Per l’anno 2021 la domanda bonus asilo nido deve essere presentata dal genitore che sostiene il pagamento della retta entro il 31 dicembre 2021.
Contributo per l’acquisto o il rimborso dei dispositivi antiabbandono (seggiolini auto)
Dal 20 febbraio 2020 è possibile richiedere un contributo o un rimborso, di 30 euro per l’acquisto del dispositivo antiabbandono.
Il contributo può essere richiesto da uno dei genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale, di un minore che non abbia ancora compiuto 4 anni al momento dell’acquisto.
Fonte: Informafamiglie.it
2 commenti
C’è anche la “maternità comunale” per le disoccupate, non devono aver maturato contributi durante l’anno precedente, è una soluzione di una tantum di circa 1600€ da parte del comune.
Cara Chiara, grazie per l’informazione, mi era sfuggita! Davvero utile ❤️ Ti abbraccio forte