Bagnetto al neonato? Spesso sei si è alle prima armi e sono le prime volte che lo facciamo ci può essere qualche insicurezza o dubbio a riguardo.
Ecco allora qualche consiglio da seguire:
Quando si torna a casa dall’ospedale, dopo aver partorito, le neomamme vengono spesso assalite da numerosi dubbi su come pulire il bambino, cambiare il pannolino, allattare e gestire il sonno del piccolo (e di se stesse).
Uno dei dubbi più ricorrenti riguarda la modalità per fare il bagnetto al piccolo.
Come si prepara? Quali prodotti usare? Come si deve tenere il bambino? Qual è la giusta temperatura dell’acqua?
Orario del bagnetto
Ogni neonato ha le sue abitudini ed è bene non stravolgerle.
Ad esempio, c’è chi preferisce fare il bagnetto di sera, prima del sonno notturno, a chi invece può causare irritabilità e nervosismo e quindi preferisce un altro momento della giornata.
Per capire qual è il momento migliore della giornata occorre fare tentativi e individuare il suo orario preferito.
Cosa serve per fare il bagnetto?
Sicuramente, tra le cose che non possono mancare per fare il bagnetto, abbiamo:
- Asciugamani puliti e avvolgenti,
- sapone o detergente delicato,
- spugna naturale,
- termometro per l’acqua,
- garze e rete per fasciare la cicatrice del moncone,
- crema all’ossido di zinco,
- pannolini
- vestitini per il cambio.
E’ importante tenere tutto l’occorrente nel bagno o nella stanza dove si trova la vaschetta così da poter avere tutto sotto mano al bisogno.
Vasca o vaschetta?
Quando il neonato è molto piccolo si può decidere di utilizzare il lavandino per lavarlo (precedentemente sterilizzato) per poi passare alla vaschetta.
Questa deve essere grande abbastanza per il bebè e allo stesso tempo stabile.
Temperatura e detergenti
Per quanto riguarda la temperatura della stanza dove si fa il bagnetto, questa deve essere di almeno 22 gradi e tale da non esporre il neonato a sbalzi termici.
L’acqua del bagnetto deve avere una temperatura di circa 37 gradi.
Riguardo ai detergenti da utilizzare, invece, bisogna innanzitutto considerare che la pelle dei neonati è molto sensibile e può facilmente arrossarsi. E’ fondamentale quindi utilizzare detergenti che siano delicati e che non contengano parabeni. Altrettanto importante che rispettino il ph della pelle del bambino.
Come procedere
Dopo aver spogliato il bambino immergetelo molto gradualmente e delicatamente, lasciando la sua testa fuori dall’acqua e sostenendolo dalla nuca con la mano. Usare l’altra mano per detergerlo e fargli tante coccole con l’acqua. E’ importante rassicurarlo parlandogli dolcemente e sorridendo.
Il bagnetto non deve durare troppo a lungo perché l’acqua si raffredda rapidamente. Toglietelo dall’acqua e avvolgetelo nell’asciugamano o nell’accappatoio.
Tirarlo fuori dall’acqua e avvolgerlo delicatamente nell’asciugamano o nell’accappatoio.
Stendetelo sul fasciatoio e copritelo con un altro asciugamano asciutto e caldo. Prestate molta cura nel tamponare le orecchie, le pieghette della zona pannolino e delle gambe, in mezzo alle dita dei piedi.
Stendete un velo di crema all’ossido di zinco nella zona pannolino e fategli/le indossare un pannolino pulito.
Procedere poi con la vestizione.
Fonte: pianetamamma.it