Accolta nella moderna e super tecnologica sede della Luiss Hub, ho potuto assistere ad uno stimolante confronto tra menti competenti in ambito di genitorialità.
Si è analizzata un’indagine volta a capire cosa può rendere davvero felici i nostri ragazzi.
Cosa, come genitori, possiamo fare per svolgere al meglio questo arduo ma gratificante compito?
Ed indovinate un po’?BASTANO anzi SONO PIÚ che soddisfacenti, per i nostri bambini, piccoli momenti esclusivi.
La mattinata e i vari discorsi hanno avuto come base d’appoggio e di verifica una lunga analisi, commissionata da Ferrero @KINDER,
ad IPSOS (centro specializzato in ricerche di mercato oltre che società di consulenza).
Gli obiettivi della ricerca sono stati:
- COMPRENDERE LE DETERMINANTI OGGI DELLA RELAZIONE GENITORI FIGLI
- INDAGARE LE TRASFORMAZIONI DELLA GENITORIALITÀ
- APPROFONDIRE I LTEMPO PASSATO INSIEME DA GENITORI E FIGLI, E LA QUALITÀ DEL TEMPO
- IDENTIFICARE I “PICCOLI MOMENTI” CHE RENDONO SOLIDA E POSITIVA LA RELAZIONE
I paesi presi in esame sono stati: Italia, Inghilterra, Francia, Germania, Russia
E i risultati hanno portato a 5 principali evidenze:
- I genitori sono molto esigenti con loro stessi nel ruolo di genitori Il 92% dei genitori crede che nella vita non esista un successo più grande che essere un buon genitore e cercano di costruire il proprio modello di genitorialità oscillando tra disciplina e autonomia.
- la ricerca della perfezione può essere fonte di pressioni e sensi di colpa Alcuni genitori non si sentono mai abbastanza presenti e disponibili e questo è anche legato alla sensazione che la vita scorra troppo in fretta e che sia giusto ritagliarsi più tempo
- I genitori comunque se la cavano bene e i figli sono molto soddisfatti L’88%dei genitori sono convinti che i propri figli siano felici. Ma è ben il 92% dei Figi che dichiarano di esserlo. I figli si mostrano quindi più positivi e soddisfatti dei loro genitori in relazione a molti aspetti importanti.
- Genitori e figli sono legati e condividono i piccoli momenti che contano I genitori sono le persone più importanti nella vita dei figli, anche gli amici del cuore hanno un ruolo notevole. I momenti che avvicinano di più genitori e figli sono esattamente gli stessi: darsi baci e abbracci / ridere insieme/ rassicurare quando qualcosa uno va / chiedere cosa hanno fatto a scuola/ giocare insieme/ guardare la Tv insieme
- Zoom sulle culture dei diversi paesi Ci sono differenze significative tra i diversi paesi:
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É interessante vedere come spicchino alcune particolarità culturali come:
ITALIA -> i ragazzi italiani si apprezzano maggiormente che li si vada a prendere a scuola (18% vs 14% totale di tutti i paesi)
GERMANIA -> fare colazione insieme è particolarmente apprezzato dai ragazzi tedeschi (19% vs 13% totale degli altri paesi). Spicca anche il dato relativo alla lettura di storie (19% vs 14% totale di tutti i paesi)
INGHILTERRA -> guardare insieme il film preferito è considerato un piccolo momento che conta di più per i ragazzi inglesi (24% vs 18% totale di tutti i paesi)
RUSSIA -> essere incoraggiati durante una gara sportiva o un’attività è un momento speciale soprattutto per i ragazzi russi (15% vs 11% totale di tutti i paesi)
FRANCIA -> rassicurarli e andarli a prendere a scuola sono i momenti che più degli altri differenziano i ragazzi francesi (31% vs 26%) – ( 18% vs 13%)
Dopo questa interessante ricerca illustrataci da Andrea Alemanno per conto di IPSOS, si è arrivati alla conclusione, grazie anche al confronto e supporto di personalità come Alberto Pellai, Barbara Stefanelli, Jolanda Restano, Elisabetta Scala a sottolineare come essere genitori è la gratificazione più grande. Che questi se la cavano bene in tutti i paesi.
Che la tecnologia non rappresenta un problema tra genitori e figli ma un momento di condivisione, se ben contenuto all’interno di precise regole.
E che sono proprio i “piccoli momenti” quelli che ci avvicinano maggiormente ai nostri figli. Semplici istanti di gioia che rafforzano il nostro legame con loro.
Post in collaborazione con Kinder Italia