Oggi parliamo dell’ingrediente più virale del momento, un vero e proprio anti-age naturale, un derivato dalla vitamina A. Si tratta dell’ingrediente del momento fra creme e prodotti che stimolano la produzione di collagene.
Alcuni lo definiscono miracoloso ed è per questo contenuto nelle nuove alternative al retinolo.
Parliamo del bakuchiol.
Cosa è?
È l’alternativa vegetale al retinolo con solo plus e senza effetti collaterali. Stimola la produzione di collagene e il rinnovamento cellulare.
Qual è la sua origine?
Il bakuchiol viene estratto dai semi e dalle foglie della pianta «Babchi», originaria dell’Asia orientale, ed è un ingrediente che da centinaia di anni viene impiegato nei trattamenti ayurvedici.
Il bakuchiol viene utilizzato nella medicina ayurvedica e cinese da secoli.
Che benefici consente di ottenere?
Ha proprietà anti-infiammatorie, antiossidanti e antibatteriche. Stimola la produzione di collagene e mantiene la pelle forte e compatta, riduce le linee sottili e le rughe.
I suoi effetti sulla pelle sono stati paragonati a quelli della vitamina A in particolare, che viene considerato l’ingrediente più efficace in assoluto per la ristrutturazione del collagene.
Inoltre è stato provato che attenua in modo significativo i danni provocati dai raggi UV, ovvero l’iperpigmentazione
Secondo uno studio realizzato nel 2014 dalla Society of Cosmetic Scientists, retinolo e bakuchiol hanno proprietà ed effetti molto simili. La sua struttura è diversa da quella del retinolo, ma gli effetti son simili, perché stimola i recettori dell’acido retinoico responsabili della sintesi del collagene di tipo 1 nel derma. Inoltre stimola il rinnovamento cellulare nell’epidermide regalando una pelle liscia, e quindi i risultati sono assimilabili a quelli del retinolo, ma senza irritare la pelle.
In particolare, il bakuchiol consente di ottenere benefici in termini di aumento del turnover cellulare, e nella produzione di collagene di tipo I, III e IV.
In più non causa irritazione, bruciore o rossore, effetti collaterali di solito associati all’acido retinoico.
Bakuchiol vs retinolo: cosa è meglio?
Uno studio del 2018 apparso sul British Journal of Dermatology dimostra che il bakuchiol è equiparabile al retinolo per la sua capacità di migliorare i segni dell’età ma che è meglio tollerato.
Per 12 settimane 44 pazienti hanno applicato una crema a base di bakuchiol allo 0,5 % due volte al giorno, o in alternativa una crema a base di retinolo allo 0,5% alla sera. “I ricercatori hanno osservato che il retinolo e il bakuchiol agivano sulle rughe e sulla macchie in modo simile, ma che il bakuchiol causava meno esfoliazione, pizzicore, bruciore e prurito”.
Per quali tipologie di pelle è più adatto il bakuchiol, e come va utilizzato?
Il vantaggio del bakuchiol è che è adatto a tutti i tipi di pelle, che sia secca, sensibile, grassa o mista. Ed è una soluzione delicata per chi vuole combattere i segni del tempo senza irritare la pelle.
Lisa Franklin, esperta di skincare, facialist e fondatrice di LF Pro-Effect Skincare, consiglia anche di evitare i peeling: “Il bakuchiol è assolutamente sicuro ed efficace da utilizzare in combinazione con altri ingredienti benefici, ma consiglio caldamente di non utilizzarlo quando si fa un peeling chimico a causa dell’iperstimolazione e delle reazioni che potrebbe provocare”.
Altre curiosità
Occorre sottolineare che si tratta di un ingrediente ancora relativamente nuovo, sebbene come già sottolineato, venga utilizzato da tempo nei trattamenti ayurvedici.
Grazie alle ultime ricerche, però, ci sono ottime possibilità che il bakuchiol diventi il nuovo ingrediente anti-age per eccellenza.
Vogue consiglia 5 prodotti a base di bakuchiol:
1. Bio Retinoid Anti-Wrinkle Concentrate Oil di Ren Clean Skincare2. Miracle Facial Oil di Omorovicza
3. Goodnight Glow Retin-ALT Sleeping Crème di Ole Henriksen
4. Bakuchiol Retinol Alternative Smoothing Serum di Herbivore Botanicals
5. Bakuchiol Reface Pads di Indeed Labs