Esistono delle borse che hanno fatto la storia della moda e che resteranno per sempre dei pezzi intramontabili. Siete pronte a scoprirle?
Ricche di storia e esclusive, le borse che vi elencheremo vanno oltre la stagionalità e le tendenze passeggere. Vi faremo vedere le più iconiche e di classe, da sempre amate dalle donne.
Paola Pizza, psicologa della moda e professoressa all’università degli studi di Firenze, ci rivela: “le borse sono sempre più un oggetto del desiderio. Molte donne affidano alla borsa il compito di parlare di sé e le riservano un’attenzione che talvolta non prestano agli abiti. Perché le amiamo così tanto? Svolgono molti compiti: sono un contenitore del nostro sé, definiscono la nostra identità, compensano la distanza tra sé reale e sé ideale, hanno un significato simbolico che ci permette di esprimere diversi sé semplicemente cambiando modello, lanciano messaggi sessuali e talvolta competitivi, ci rassicurano mostrando la nostra coerenza. A differenza di altri capi di abbigliamento le borse lanciano messaggi prevalentemente rivolti alle altre donne e comunicano messaggi diversi in base al modello, al colore, alla dimensione, al modo di indossarle, all’essere griffate o no. Il desiderio di possedere una It bag dei brand famosi è molto diffuso e rappresenta un’aspirazione socialmente condivisa. Soddisfa il desiderio di auto-ammirarsi e di godere di sé, sentendosi appartenenti ad un gruppo esclusivo. Sono uno strumento di esibizione del successo sia nel confronto con gli altri che con sé stessi, facendo sentire uniche e speciali, e talvolta anche uno strumento di competizione. “
Nel corso degli anni queste borse iconiche possono aver subito una rivisitazione, ma non hanno mai perso il loro fascino e la loro autenticità.
Andiamo quindi a scoprire quali sono le 6 borse più famose della storia.
2.55 di Chanel
C’è un momento nella vita di ogni ragazza appassionata di moda in cui pensa a quando da grande potrà indossare una shoulder bag di Chanel. È un sogno che si ripete di generazione in generazione da quando Mademoiselle Coco creò la 2.55. La pelle matelassé, la catena scintillante intrecciata, la chiusura con la doppia C. I dettagli di un’icona che non passa mai di moda. Le madri le prestano alle figlie che, a loro volta, sognano guardando le giovani muse della maison chic e terribilmente cool. (Manuel Campagna-amica.it)
Speedy di Louis Vuitton
Nata negli anni 30, è inizialmente pensata come versione ridotta della sacca Keepall con cui Louis Vuitton sbarca nel mondo della valigeria. Parliamo del primo pezzo nella storia a essere sia ripiegabile che impermeabile. Una vera e propria rivoluzione. Il successo su scala globale arriva negli anni 60 quando il bauletto diventa la borsa da viaggio per eccellenza, il modello a cui ispirarsi, l’accessorio da avere. Una giovane Audrey Hepburn se ne innamora perdutamente e nel 65 richiede al brand una versione personalizzata, nasce così un modello più ridotto, lo Speedy 25. (grazia.it)
Galleria di Prada
Galleria è la borsa più iconica di Prada. La storia di questa tote in pelle, dotata chiusura a cerniera e manici arrotondati che ricorda le borse usate dai medici negli anni ’50, comincia nel 1913 a Milano, quando Mario Prada, nonno di Miuccia, apre il suo primo negozio di pelletteria in Galleria Vittorio Emanuele II. I suoi prodotti di punta erano realizzati con la pelle Saffiano, la cui texture a maglie larghe, prodotto di un processo di pressatura a caldo che rende la pelle di vitello resistente ai graffi e all’acqua, ispirò nel 2007 a Miuccia Prada l’idea per la borsa Galleria. (nssmag.com)
Lady di Dior
Lady Dior come Lady D, certamente. Ma non solo. Perché questa borsa è nata prima che la principessa Diana la conoscesse e decidesse che sarebbe diventata per lei insostituibile. All’inizio si chiamava Chouchou. La disegnò nel 1994 da Christian Dior in pelle motivo Cannage. A quanto pare, riproduceva la lavorazione di una sua comodissima poltrona. Fu nel 1995 che Lady Diana la ricevette in regalo da parte della première dame di Francia, Bernadette Chirac. Un dono che cambiò il destino della borsa, trasformandola in un modello che ha segnato la storia della moda. (laconceria.it)
City di Balenciaga
Balenciaga borsa è nota per il suo aspetto femminile ma spigoloso, che sembra trascendere il tempo e le tendenze. La borsa dà una “svolta divertente” ai tradizionali graffette da ragazza. Caratterizzata dalle lunghe nappine in pelle, dallo specchietto cosmetico abbinato (aggiunto nella primavera / estate 2002) e dalla tracolla opzionale, la Classic City bag of Balenciaga ha un tocco casual con un tocco di fantasia. Questa borsa è realizzata in pelle di agnello lavorata, che si sente molto morbida ed è leggera. La pelle può essere un po ‘rigida all’inizio, ma dopo un po’ diventerà flessibile e creerà il tipico look vintage casual. (it.etoile-luxuryvintage.com)
Kelly di Hermes
Era il 1930 quando, per la prima volta nella storia, apparve sulle scene la classica borsa da viaggio di Hermès, la Kelly, allora messa in commercio come Sac haut à courroies, borsa alta con bretelle.
Il suo nome attuale, Kelly, è da ricondursi agli anni ’50 quando la stella del cinema Grace Kelly venne fotografata con una versione nera in croco di questa splendida borsa; da allora non abbandonò più le scene, tutte la sognavano, tutte la desideravano e, oggi come ai tempi, la Kelly rimane quell’accessorio iconico e senza tempo che tanto fa impazzire le donne di tutto il mondo. (FedericaGhiozzi-vervene.it)
Avete mai desiderato una di queste borse?
Ne possedete qualcuna?
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Fonti: fashion.thewom.it, esritalia.com
Fonte fotografica: Pinterest