[hearthstone_social_profiles/][wp_ulike] Sebbene io sia molto scrupolosa, come tante altre mie amiche mamme, nata Matilde presi sottogamba l’importanza dell’integrazione della vitamina D.
Inizialmente, come consigliato alle dimissioni dall’ospedale, gliela somministravo quotidianamente e, per diversi mesi, costantemente.
Ad un certo punto però sono diventata meno precisa.
Per fortuna la pediatra, durante uno dei controlli della bimba, mi ha chiesto se stavo continuando la somministrazione quotidiana di questa vitamina e in quell’occasione mi ha fatto capire l’importanza che la vitamina D ha, in particolare nel primo anno di vita.
Una delle principali carenze a cui il neonato può andare incontro è proprio quella della vitamina D.
Secondo le ultime statistiche questa carenza riguarda più del 50% dei bambini e degli adolescenti; per questo la raccomandazione dei pediatri è d’integrarla sin dalla nascita, almeno fino ad 1 anno di età del bambino ma anche oltre, specialmente nei mesi invernali.
La vitamina D, che può essere assunta in piccola parte con la dieta, è prevalentemente sintetizzata dal nostro organismo grazie all’esposizione ai raggi solari.
Per questo sarebbe utile passare del tempo all’aria aperta ed esporsi alla luce solare senza filtri.
Dall’altra parte però i neonati, secondo le indicazioni dei pediatri, non dovrebbero essere esposti direttamente alla luce solare fino ai 6 mesi In ogni caso si suggerisce di esporre i bambini al sole utilizzando creme con filtri alti per proteggere la pelle.
Da questo si capisce ancora di più l’importanza dell’integrazione sin dalla nascita.
MA A COSA SERVE LA VITAMINA D?
Esistono vari integratori di Vitamina D, solo alcuni però sono studiati specificamente per il bambino dai suoi primi giorni di vita. Ditrevit forte di @Humanaitalia ne è un esempio : indicato sin dalla nascita, privo di additivi, conservanti e glutine e arricchito con DHA, un acido grasso polinsaturo semi-essenziale della serie Omega 3.
Capite queste cose mi sono molto rimproverata per quei giorni passati senza somministrare costantemente la vitamina D a Matilde.
Oggi questa lezione ce l’ho ben impressa nella mente.