Il matrimonio non è oggi, il matrimonio è ogni giorno e in questo consiste, che quotidianamente voi vi scegliate NONOSTANTE vi conosciate sempre di più
[likebtn theme=”disk” dislike_enabled=”0″ show_like_label=”0″ icon_dislike_show=”0″ counter_type=”single_number” tooltip_enabled=”0″ popup_disabled=”1″ share_enabled=”0″ voting_cancelable=”0″ voting_frequency=”1″] |
---|
Vi riporto le parole del mio pastore che mi sono rimaste più impresse durante la cerimonia per Mariano ed Eleonora.
Le condivido appieno, il matrimonio è un bellissimo giorno durante il quale gli sposi cercano di realizzare i sogni da sempre fatti: dal vestito ai fiori tutto deve essere perfetto ed è giusto proferirvi impegno.
Ma di certo non si sofferma qui il senso profondo di questa scelta con la quale si decide, insieme, di testimoniare al mondo che da oggi si è decisi ad essere una cosa sola, che nonostante i difetti, le prove, i dolori e tutto quello che potrebbe ostacolare una vita felice insieme ci si impegna a rispettare un patto.
Di certo umanamente è molto difficile tenere fede a questa parola data e sono profondamente convinta che solo con l’aiuto e la guida di Dio ci si possa riuscire.
Come è scritto nella Bibbia:
Se uno aggredisce, in due gli possono resistere e una corda a tre capi non si rompe tanto presto.
(Ecclesiaste 4:12)
il terzo capo è Dio, è Lui il collante necessario per una buona esito.
Il verso però precisa “non si rompe TANTO PRESTO”, questo perché la responsabilità è comunque degli sposi, che guidati da Dio, devono adoperarsi per il buon andamento di coppia e lo si può fare solo anteponendo la gioia del proprio partner alla propria.
E’ stata una festa incredibilmente bella e romantica, ma niente in confronto a quella mezz’ora in cui ho visto Mariano ed Eleonora, mio fratello e mia cognata scegliere di essere una cosa sola.
Lì è concentrata la parte più bella del matrimonio, in quell’impegno d’amore.
Auguro il meglio a mio fratello e, oggi a pieno titolo, a mia sorella.
Che esattamente come in foto, guardiate sempre avanti insieme, verso nuovi obiettivi, con il volto sempre verso l’alto, per cercare la guida di Dio e le spalle sempre dritte per abbandonare e scrollarvi di di dosso quanto non sarà utile alla vostra felicità.
Vi amo.
———–
Marriage is not today, the wedding day is every day when you will choose another DESPITE you know more and more.
I bring you the words of my pastor that I have been most impressed during the ceremony for Mariano and Eleanor.
The fully agree, marriage is a beautiful day where the bride and groom are trying to fulfill the dreams always made: from the dress to the flowers everything has to be perfect and it is right proferirvi commitment.
But it certainly does not stop here the profound meaning of this choice with which you decide, together, to testify to the world that by now is determined to be one, that despite the flaws, the evidence, the pains and all that that could hinder a happy life together, we agree to abide by a pact.
Certainly humanly it is very difficult to live up to this word and I am deeply convinced that only with the help and guidance of God you can succeed.
As it is written in the Bible:
Though one may be overpowered,
two can defend themselves.
A cord of three strands is not quickly broken.
(Ecc 4:12)
The third strand is God, He is the glue needed for a good outcome.
The verse states, however, “is not quickly broken”, because this is still the responsibility of the couple, who guided by God, they must work for the good performance of torque and you can do it only by putting the joy of their partner to their own.
It was a party incredibly beautiful and romantic, but nothing compared to the half-hour when I saw Mariano and Eleanor, my brother and my sister choose to be one.
There is concentrated the most beautiful part of the marriage, in that commitment of love.
I wish the best to my brother and today my sister.
That just as in the picture, you look always forward together, towards new goals, always with your face upwards, to seek the guidance of God and your shoulders always straight to abandon what is not useful to your happiness.
I love you.
9 commenti
Pace Ilaria… Io sono Luisa e come te sono cristiana evangelica..
Ho deciso di scriverti perche da questi versi della Bibbia è entrata una gioia nel mio cuore.. Una risposta da parte di Dio❤️
Sei una persona dolcissima.. Ti seguo sempre
Anche io sono prossima al matrimonio.. Il mio desiderio è che Gesù ci guidi sempre..
Dio ti benedica
Mi fa un immenso piacere leggere quello che mi hai scritto Luisa.
Che Dio benedica la vostra unione e quel giorno meraviglioso che presto arriverà.
Ti abbraccio
Hai scritto un post bellissimo e dolcissimo, pieno di sentimento. E’ raro trovare una famiglia così unita e che si vuole veramente Bene, con la B maiuscola! Data la vostra visibilità siete un esempio per molte persone, un buon esempio.
Se posso chiederti una curiosità, da quanti anni stavano assieme Ele e Mariano? (spero di non essere indiscreta). Mi piace vedere coppie così belle e serene assieme dopo tanti anni.. (come tu e Nicola 😉 )
PS Matilde era bellissima e lo era pure l’idea del carretto.. Sembrava una principessa!
Un abbraccio e.. a presto!!!
Ti ringrazio Giorgia!
Mariano ed Eleonora stanno insieme da quasi 4 anni 🙂
L’idea del carretto è dell’ELy, lei ama molto i particolari.
Un abbraccio cara e grazie ancora
Cara Ilaria, ti seguo da poco sia qui che su Ig e volevo complimentarmi con te per il tuo blog.
Mi fa piacere scoprire che condividiamo la stessa fede, sono cristiana evangelica anch’io.
Che Dio continui a benedire la tua grande famiglia! Un abbraccio
che dolce Ilaria!! condivido in pieno le tue parole sul matrimonio e sull’importanza di Dio.
bellissimi Mariano e Eleonora! tu e Nicola sempre top!!! baci
how do you know Mariano on Eleonora (love story)? I want to know, because I love them and follow up on them from the Old ❤️❤️
love
Cara Ilaria, volevo chiedere una cosa
Ho visto le foto del matrimonio di Mariano ed Eleonora anche su instagram, perciò ho visto il luogo dove si è svolta la cerimonia.
Ma sei voi tutti siete cristiani cattolici credenti come mai la cerimonia non si è svolta in una chiesa? E (se non mi sbaglio) non era officiata da un prete? (la mia è semplicemente curiosità!!)
Cara Daniela, purtroppo non posso qui dilungarmi, ma brevemente ti dico che siamo sì cristiani, ma evangelici. Quello che ha officiato il culto è un pastore e il luogo non è consacrato come comunemente s’intende perché come è scritto in Matteo 18:20 “Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro”. Spero di averti in qualche modo chiarito le idee