Cara Sonia,
è un piacere averti oggi nel mio salotto e poter riuscire a conversare con te che sei una delle blogger di cucina più famose in Italia e una delle più seguite sui social.
Sicuramente non hai bisogno di presentazioni: chiunque abbia mai cercato una ricetta online conosce il tuo volto e i tuoi suggerimenti, nonché le tue meravigliose ricette. Ma per quei pochi che magari non ti conoscono… possiamo subito dire che sei la fondatrice del noto blog di ricette, il più consultato in Italia, che si chiama “GialloZafferano”. Oltre che imprenditrice, scrittrice, cuoca, madre e compagna.
Dopo aver lasciato GialloZafferano nel 2015, sei ripartita dal tuo sito Soniaperonaci.it e dai tuoi canali social e successivamente anche dalla Sonia Factory, una location con due cucine che è diventata anche uno spazio eventi.
In questi ultimi anni, inoltre, sei sempre più impegnata anche nei canali tradizionali, dalla televisione alle librerie, finanche nelle riviste specializzate (tra i tuoi libri più recenti, ricordiamo “Guarda che buono!” e “La mia cucina”).
Insomma, un enorme successo, meritato grazie al tuo intenso impegno professionale!
Sei nata a Milano, da padre calabrese che, a sua volta, era un ristoratore appassionato del settore, mentre tua madre è di origine altoatesina (sappiamo anche di una nonna austriaca 🙂 ).
Nella vita privata sei mamma di tre splendide figlie e hai un compagno che lavora insieme a te.
Dopo questo quadro velocissimo, che racconta di una donna piena di energie e con numerosi successi alle spalle, non possiamo trattenerci dal farti delle domane che saranno d’ispirazione e supporto per molte di noi.
Perciò, grazie per la tua disponibilità e partiamo subito:
QUANTO CREDI CHE ABBIA INFLUITO L’ATTIVITÀ’ DI TUO PADRE NEL FAR NASCERE O DETERMINARE LA TUA PASSIONE PER LA CUCINA?
Quando ero piccola, ero molto affascinata dall’attività di mio papà. Entravo in silenzio in cucina e guardavo con attenzione ogni sua mossa e ogni ingrediente che si trasformava in men che non si dica in piatti buonissimi: per me era come una vera magia, con tutti quei meravigliosi profumi!
Ma, oltre a mio padre, una grande e decisiva impronta in cucina è stata data dalla mia nonna austriaca Ottilia: lei era davvero bravissima e mi ha insegnato tanti piccoli trucchi e segreti. Come vedi, la cucina è nel mio DNA! Inoltre, devi sapere, sono una persona molto creativa e curiosa, quindi la cucina rientra pienamente nelle mie personali attitudini: più originale di così!
SONIA, IL TUO SITO, GIALLO ZAFFERANO, E’ STATO FONDATO NEL LONTANO 2006, TEMPI ANCORA NON SOSPETTI PER QUESTO GENERE DI CANALE. COME CI SEI APPRODATA, COME MAI HAI PENSATO AL SITO?
“Giallo Zafferano” è stata un’avventura davvero importante, che mi ha permesso di crescere, sperimentare, creare un pubblico con cui confrontarmi ogni giorno e, soprattutto, mettere in pratica una delle mie più grandi passioni, la cucina. Giallo Zaffarano è nato nel 2006: io e il mio compagno lavoravamo in uno studio di commercialisti, ma entrambi eravamo attratti dal mondo di internet e grandi appassionati di cucina.
Per questo, abbiamo deciso di imbarcarci in una nuova esperienza che mettesse insieme le nostre passioni, sperando di trasformarle in un lavoro. All’epoca il web era pieno di siti di cucina con ricette tutte uguali provenienti da un database comune che i siti copiavano diventando, di fatto, l’uno il clone dell’altro. Ecco: in quel marasma di ricette copiate e praticamente solo testuali, inserire le immagini dei passaggi delle ricette è stata la vera intuizione. Così facendo, la ricetta veniva provata davvero e se ne poteva testare la bontà, inoltre l’utente aveva la possibilità di vedere come eseguire ogni passaggio, dai più semplici alle tecniche più complicate o elaborate.
In questo modo mi è stato possibile aiutare migliaia di persone che, grazie alle mie ricette, hanno imparato a cucinare.
IL NOME “GIALLO ZAFFERANO” E’ CASUALE O HA UN PERCHE’ DIETRO?
Giallozafferano è un grande omaggio alla città di Milano, città in cui viviamo, e all’ingrediente più caratteristico di questa città, lo zafferano. Si dice, infatti, che lo zafferano, prezioso e coloratissimo, un tempo fosse utilizzato come colore per tingere le vetrate del duomo di Milano. E ovviamente è il protagonista di uno dei piatti più diffusi e conosciuti al mondo, il celebre risotto allo zafferano!
QUAL E’ L’INGREDIENTE CHE AMI USARE DI PIU’ NELLE TUE RICETTE E QUELLO CHE, INVECE, USI QUASI CONTROVOGLIA?
Nelle mie ricette adoro aggiungere una spezia, sempre capace di dare un tocco personale alla ricetta. In particolare, adoro la noce moscata, così intensa e corposa.
In realtà, non c’è un vero e proprio ingrediente che non ami usare in cucina, ma una cosa è certa; sarei davvero molto restia ad assaggiare o usare gli insetti, che oggi spesso vengono impiegati in diverse cucine.
SONIA, A CHI TI SEI ISPIRATA IN QUESTO TUO PERCORSO?
Devi sapere che io ho molte fonti di ispirazione. Principalmente guardo molto all’estero e in particolar modo alla Francia per quanto riguarda la pasticceria, che amo molto.
Per le nuove tendenze, invece, mi rifaccio molto ai siti americani e inglesi. Tra i miei preferiti ci sono Jamie Oliver e Martha Stewart, veri pionieri nel loro settore.
HAI ORIGINI CALABRESI, MILANESI E AUSTRIACHE. IN CHE MODO, CONVIVONO NELLA TUA CUCINA, QUESTE TRE CULTURE COSI’ DIVERSE?
Esatto, il mio DNA è “cosmopolita” e lega indissolubilmente Nord e Sud, che dialogano piacevolmente.
La cucina, a mio avviso, è il luogo migliore dove paesi e culture diversi possono incontrarsi dando vita a nuove ispirazioni. Io adoro visceralmente i piatti di queste due cucine. I piatti altoatesini sono legati ai miei ricordi di infanzia, e in particolare alle estati trascorse sulle montagne con mio fratello e miei cugini. Le mele, gli spatzle, lo strudel sono solo alcune delle bontà di questa terra, ma, nei mei anni trascorsi in Calabria, ho conosciuto la ‘nduja ed è stato amore al primo assaggio.
Come vedi, la cucina è sempre un grande crocevia, per questo io adoro spaziare e sperimentare da Nord a Sud, ma anche provare le cucine di tutti i paesi del mondo!
SEI MAMMA DI TRE FIGLIE FEMMINE. HAI AVUTO DIFFICOLTA’ AD EDUCARLE A MANGIARE BENE? CHE CONSIGLI PUOI DARCI IN MERITO?
Diciamo che ognuna ha avuto un comportamento diverso. In generale, non ho mai cercato di obbligare le mie figlie a mangiare un piatto che magari non volevano assaggiare, ma ho lasciato che si avvicinassero in maniera naturale e spontanea senza alcun tipo di forzatura.
Ho optato per soluzioni diversi, magari presentando un determinato ingrediente in forma differente oppure cucinandolo in modo diversi e lasciando che si incuriosissero piano piano.
SONIA, COME SEI RIUSCITA E RIESCI A CONIUGARE I TUOI TANTI RUOLI INSIEME A QUELLO DELL’ESSERE MADRE?
Certo, non è semplice perché bisogna saper dedicare il giusto tempo ad ogni cosa. Questo implica tanti sacrifici e una capacità di gestione del tempo, soprattutto quello libero, che spesso oggi scarseggia.
In ogni caso, compatibilmente con la mia professione, ho sempre cercato di avere un luogo di lavoro che fosse vicino a loro, in modo che potessero venire da me facilmente. Inoltre, vivendo in una città come Milano, avere i mezzi di trasporto a portata di mano è stato un grandissimo aiuto.
NEL CORSO DELLA TUA VITA, HAI VISSUTO IN DIVERSI LUOGHI D’ITALIA. QUALE CREDI CHE SIA LA CITTA’ NEL MONDO CHE ISPIRI E FORMI DI PIU’, IN MERITO ALLA CUCINA?
Come dicevo, io adoro la Francia soprattutto per quanto riguarda la pasticceria; ogni volta che ho l’occasione, mi rifugio in qualche libro che ho comprato durante uno dei miei viaggi e la fantasia vola!
Ma direi che ogni paese, in realtà, ha molto da insegnare a suo modo. Certo, l’Italia è conosciuta e rinomata in tutto il mondo per la sua cucina, ma in ogni posto che visito riesco sempre a trovare qualcosa di nuovo da portare con me. Per esempio, questa estate ho potuto visitare la Tailandia e ho scoperto una vastità di ingredienti che mai avrei potuto immaginare: una vera meraviglia!
CONSIGLIACI TRE INGREDIENTI CHE NON DEVONO MAI MANCARE NEL NOSTRO FRIGO PER RIMEDIARE UN PIATTO SUCCULENTO?
- Guanciale e pancetta: sono due ottimi alleati per preparare dei piatti da dieci e lode in men che non si dica, dai primi agli antipasti. Possono davvero risolvere un pranzo o una cena davvero in pochissimo tempo!
- Formaggi (Pecorino e Parmigiano): io a loro davvero non so resistere! Sia che siano i protagonisti di una ricetta, come gli spaghetti cacio e pepe, o che siano così da soli su un bel tagliere: per me sono una vera delizia!
- Erbe aromatiche: per me le erbe aromatiche sanno davvero fare la differenza e infondere un tocco personale ai piatti.
Cara Sonia, grazie infinite per la tua disponibilità è davvero bello averti con noi!
RIFERIMENTI SOCIAL DI SONIA PERONACI:
Facebook: Sonia Peronaci
Instagram: @GialloZafferanoFounder
1 commento
Adoro Sonia, che bellissima intervista!!! grazie Ilaria