Moda, sfilate, tendenze a misura di bambino.
Forse non è da molto tempo che sentite parlare di Pitti.
Forse è proprio in concomitanza con i social che questo mondo si è svelato a voi.
Fatto sta che la sua storia è molto più lontana nel tempo di quello che si possa pensare, ma procediamo con ordine, specificando tutto.
Firenze,
culla del Rinascimento, è da sempre ospite generosa di questa azienda italiana, chiamata
PITTI IMMAGINE.
Un’azienda che opera nella promozione dell’industria e del design della moda, attività che di recente si è estesa anche ai settori dell’enogastronomia e dei profumi.
Quello di cui si occupa è organizzare manifestazioni fieristiche, eventi di comunicazione e iniziative culturali.
Le sue origini risalgono a Giovanni Battista Giorgini,
abile uomo d’affari che vede subito la potenzialità della moda italiana, allora pressoché sconosciuta nel mondo.
All’epoca infatti tutto si svolgeva a Parigi, dove i pochi stilisti, non francesi, aprivano i loro Atelier fino a quando,
agli inizi degli anni ’50, Giovanni Battista Giorgini, allestisce nella sala Bianca del Palazzo Pitti di Firenze, le prime sfilate di moda.
Sala Bianca Palazzo Pitti
Dal 1954 in avanti l’evento sarà gestito direttamente dal Centro di Firenze per la moda Italiana (dal 1988 holding di Pitti Immagine).
Oggi la fiera relativa alla moda : Uomo, Donna e Bambino non si svolge dentro Palazzo Pitti ma
FORTEZZA DA BASSO
Viale Filippo Strozzi 1 – Firenze
Non si tratta più infatti di una o più sfilate ma, oltre queste, la fortezza si riempie di espositori, stand di diversi brand che spaziano dall’accessoristica all’abbigliamento. Lo spazio impiegato è notevole e spesso, alcune aree, sono riservate ad eventi specifici riguardanti il lancio di un prodotto, di una linea ecc…
OGNI QUANTO C’É IL PITTI?
Le date che impegnano Fortezza Da Basso sono a scadenza semestrale, in corrispondenza delle collezioni: estiva ed invernale.
Sia la donna, che l’uomo che il bimbo hanno date per Gennaio e Giugno, ogni anno può variare il giorno d’inizio.
A CHI É APERTO IL PITTI?
Nasce e si rivolge ai BUYER, che vengono al Pitti per cogliere le nuove tendenze e organizzare i prossimi acquisti.
Con il tempo però ha assunto una nuova natura: vetrina non solo di brand ma anche per influencer, indossatori e quanti vogliono fa notare il proprio street style che di casuale e “street” oggi ha ben poco.
É divertente osservare la diversità di stili e particolarità di abiti e accessori che vengono sfoggiati in occasioni di questa fiera famosissima. Soprattutto in occasione del Pitti Uomo e Donna, per il Pitti Bimbo la questione è contenuto e, di bambini in giro per gli stand, non se ne vedono poi così tanti.
LA MIA ESPERIENZA AL PITTI
Il mio primo Pitti Bimbo è stato nel 2016, Matilde aveva 9 mesi. L’accoglienza ricevuta e l’entusiasmo nel vedere tanta gente, hanno intrattenuto piacevolmente la pettegola, che si è lasciata coccolare serenamente.
10x10ANITALIANTHEORY by Alessandro Enriquez Matilde 2016
Nata Adelaide siamo tornati al Pitti Bimbo e le #pettegoleadorate, mentre facevo qualche intervista e ospitata a degli stand, si sono divertite da morire nell’area dedicata ai bambini. Uno spazio enorme, super attrezzato (fasciatoio, pannolini, stanza allattamento…) con tanti animatori a loro disposizione.
Anche quest’anno torneremo al Pitti Bimbo, le date sono proprio quelle di questa settimana: 19-22 Giugno 2019.
Avrò occasione di fare diverse storie e con le #pettegoleadorate di certo non ci si annoierà. In programma ci sono diverse cose, speriamo di riuscire a farle tutte 🙂
Vi lascio con qualche immagine dei Pitti Bimbo degli anni passati e, tra qualche giorno, posteremo le nostre nuove foto 🙂
THE MAGICLAND 20ESIMO ANNIVERSARIO DADDATO SPA