Se si ha intenzione di allattare, se se ne capisce l’importanza, fisica, salutare ed emotiva il problema e la domanda ricorrente è: “Avrò abbastanza latte?”, “Ho abbastanza latte?”
Ricordo che sempre la mia ostetrica diceva che tutte, tutte indistintamente, indipendentemente dalla taglia di seno e conformazione, possiamo allattare. Può variare la quantità. Ma tutte possiamo.
# babylanna2
In realtà nessuna mamma si può far cogliere impreparata all’arrivo del proprio bebè e così in questo ultimo periodo non solo preparo la casa all’arrivo della pettegola ma anche valigia e il guardaroba.
Credo che sia davvero difficile trovare giovani della mia generazione, poco più grandi, poco più piccoli, che non siano rimasti affascinati dai cartoni Disney e che non abbiano conservato nei propri ricordi i volti dei personaggi preferiti o dei luoghi fatati che vengono rappresentati, che dire poi delle melodie…
Osservando i rosoni delle chiese, il colore delle pietre che compongono le varie strutture assisane, la meraviglia dei paesaggi soleggiati umbri, riflettevo su quanto fosse inevitabile che la moda italiana avesse tanto successo nel mondo. Noi siamo continuamente ispirati da ciò che ci circonda, la bellezza fa parte del nostro quotidiano. Nascere in Italia significa poter aver l’occasione di essere continuamente sensibilizzati al bello.
E’ fondamentale per me vivere in un ambiente accogliente e adesso che finalmente posso non solo immaginarlo ma realizzarlo passo diverso tempo a valutare e riflettere su cosa comprare.
A colazione con Stokke. La comodissima Tripp Trapp che accompagna tutte le sedute di Matilde, scopritela con noi…
C’è tempo per recuperare, 9 mesi non sono niente (se si pensa poi alla meraviglia che si sforna…), questo però non deve farci mollare le redini e giustificare troppo gli eccessi.
Sia con Matilde che con la prossima nascitura (il nome già lo sappiamo… avrete modo di scoprirlo 🙂 ) non avevo la sicurezza di avere delle femmine in grembo ma il presentimento sì! E questo si è avverato…